La
musica popolare mediterranea, la rivisitazione di brani pop
stravolti e riarrangiati per una strumentazione acustica, l’ironia
che sottende la gioia e il divertimento di suonare musica viva dal
vivo, lo spazio lasciato alle improvvisazioni, la ricerca di un
proprio stile di composizione, la commistione con altre forme di
spettacolo, sono gli elementi fondamentali di un gruppo che si
propone come una piccola “banda”, tutt’altro che distaccata da un
pubblico passivo, che anzi viene coinvolto nella grande e antica
festa della musica.
Formatisi nei primi anni '90 a San
Giuliano Milanese (MI), sulla scia di comuni esperienze e radici
musicali, negli anni hanno affinato e personalizzato
sempre di più il loro stile energico e diretto: una miscela di rock,
ska, reggae e sane contaminazioni punk, un suono volutamente privo
di effetti elettronici e sezioni ritmiche campionate, testi tutti in
italiano e mai banali. Hanno pubblicato nel gennaio 2000 il loro
primo album dal titolo "In cammino", recensito ottimamente dalla
stampa specializzata. Un nuovo disco è previsto per il 2004.
Provenienti dalla esperienza musicale del Mumble Rumble, accomunati
dalla passione per il country, interpretano in modo personale la
tradizione americana contaminandola con sonorità rock e blues
Il
gruppo nasce all'inizio degli anni '8O nella provincia marchigiana
intorno al nucleo centrale costituito dai due fratelli Severini,
voce e chitarra del gruppo. Il loro progetto musicale è un
intrigante viaggio nel sud del mondo, dove il rock è comune
denominatore e luogo privilegiato di contaminazione con musiche
della tradizione popolare. I loro testi, sempre attraversati da una
speciale vena poetica anche quando particolarmente duri, hanno
il sapore di terre al tramonto, di stanze d'albergo all'alba, di
bordi delle strade, di sguardi oltre l'orizzonte.
Raccontano del sociale e
del politico, italiano ed internazionale, ma anche della tradizione,
della memoria storica, dei valori fondamentali. Massimo Bubola,
Davide Riondino, il poeta Biagio Cepolloro, sono fra i collaboratori
dei testi mentre sul fronte musicale si distinguono Ambrogio Sparagna, Antonello Salis, Antonello Ricci, Mauro Pagani, oltre ai
fiati di Daniele Sepe e Frank Nemola
Nato nel 1957 a Barking, nell’East End londinese, Billy Bragg è
stato definito come un trovatore folk.
Ha
cominciato a suonare a 19 anni, scrivendo canzoni a tinte forti che
parlavano d’amore e d’odio attingendo alla ricca tradizione folk
inglese. Bragg è sempre stato fra i più attivi sostenitori di varie
battaglie sociali: nel 1984-85 a favore dei minatori inglesi del
carbone, con gli Artists Against Apartheid e suonando molte volte
per beneficenza. E’ stato inoltre il fondatore del Red Wedge, il
gruppo di pressione dei musicisti contro il partito Conservatore.
Nel 1992, per commemorare l’80° anniversario della nascita di Woody
Guthrie, fu invitato a suonare al Central Park di New York nel
concerto in suo onore. La figlia di Guthrie, Nora, fu tanto colpita
dal modo semplice e diretto di arrivare al pubblico tipico di Bragg,
simile a quello del padre, da invitarlo a musicarne le liriche. Il
suo nuovo album tratta i temi dell’identità. Di coloro che hanno
usato il moralismo per nascondere il razzismo e di averlo usato
soprattutto per propositi politici.
Nato a Napoli inizia la sua carriera musicale con il gruppo "E Zezi"
di Pomigliano d'Arco. Musicista originalissimo, innovativo e
poliedrico, ha collaborato con artisti del calibro di Gino Paoli,
Roberto de Simone e Roberto Murolo; ha scritto musica per il teatro,
balletto e, soprattutto per il cinema ("Blues metropolitano, L'Amore
Molesto, "Cronaca di un amore violato, etc.); ha pubblicato
numerosissimi album e ricevuto importanti premi tra i quali, nel
1998, il premio Tenco con "Lavorare stanca". Daniele Sepe spazia
tra generi e lingue diverse in una altalena tra mediterraneo e sud
America, passando con disinvoltura dallo ska in latino, al grecanico
e all’arbesh, la lingua delle comunità albanesi in Italia; dal più
tradizionale lirismo partenopeo a tarantelle splendidamente
riarrangiate